Nel centro storico di Trevico, il comune più alto dell’Irpinia e luogo natale del regista Ettore Scola, si trova Palazzo Petrilli, antica dimora risalente al 1300, oggi restaurata con attenzione per conservarne l’autenticità. All’interno, un sistema di grotte visitabili custodisce vasche naturali alimentate da acqua sorgiva, offrendo un raro esempio di storia e natura perfettamente integrati.
Il panorama che si apre dalle alture di Trevico è ampio e suggestivo: lo sguardo abbraccia la valle dell’Ufita e, nelle giornate più limpide, arriva a sfiorare sia il Mar Tirreno che l’Adriatico. Un paesaggio che già incantava Orazio, che qui sostò durante uno dei suoi viaggi. Passeggiando tra i vicoli di pietra e le case antiche, si respira un’atmosfera sospesa nel tempo, dove la vita quotidiana si intreccia con il racconto di epoche lontane.
Chi sceglie di soggiornare a Palazzo Petrilli trova un’accoglienza discreta e autentica. Ciriaco, il custode della dimora, accompagna gli ospiti con passione alla scoperta del palazzo e del territorio, condividendo con entusiasmo tradizioni, storie locali e scorci nascosti. Ogni esperienza qui nasce dal desiderio di far conoscere un angolo d’Irpinia ancora genuino, tra aria pulita, silenzio, natura e cultura.
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Accogliente e luminosa, questa camera matrimoniale è perfetta per chi cerca comfort e tranquillità in un’atmosfera dal fascino senza tempo. Arredata con gusto classico, conserva dettagli che richiamano l’eleganza della dimora storica in cui si trova, come le tende damascate, i pavimenti in legno e la testiera imbottita del letto. La stanza è dotata di bagno privato interno, completo di tutti i servizi e curato nei dettagli per offrire il massimo del relax. Le finestre si affacciano sui tetti e le stradine di Trevico, regalando scorci suggestivi sul borgo antico e sulla valle sottostante. Ideale per coppie, viaggiatori solitari o chi desidera un soggiorno intimo all’interno di un edificio ricco di storia e autenticità.
Questa camera tripla, spaziosa e confortevole, è pensata per garantire un soggiorno piacevole e accessibile a tutti gli ospiti, inclusi coloro con mobilità ridotta. L’arredamento classico in legno e i toni caldi conferiscono all’ambiente un’atmosfera accogliente e rilassante. Dotata di un letto matrimoniale e un letto singolo, è perfetta per famiglie, amici o coppie che desiderano maggiore spazio. La camera è facilmente accessibile grazie all’ingresso senza barriere e offre una disposizione funzionale degli spazi per il massimo comfort. Il bagno privato è interno alla stanza. Un’ottima scelta per chi desidera vivere un soggiorno autentico in una dimora storica, senza rinunciare alla comodità.
Il cuore pulsante di Palazzo?Petrilli è Ciriaco, custode e anfitrione appassionato, che trasforma ogni soggiorno in un’esperienza autentica. Con discrezione e simpatia, accoglie gli ospiti nel rispetto delle tradizioni, guidandoli alla scoperta delle grotte millenarie, delle stanze storiche e dei racconti che animano le pietre del palazzo. La sua profonda conoscenza del territorio — dalle storie legate al borgo e ai suoi personaggi illustri, fino ai sentieri meno battuti — è condivisa con naturalezza, permettendo ai visitatori di entrare nel cuore della vita locale. Sempre attento alle esigenze dei suoi ospiti, Ciriaco crea un’atmosfera familiare e coinvolgente, dove ospitalità e professionalità si fondono con il desiderio sincero di far conoscere l’Irpinia più autentica.
Trevico domina l’Irpinia dall’alto dei suoi oltre mille metri di altitudine, regalando scorci panoramici che spaziano dalla valle dell’Ufita fino alle coste del Mar Tirreno e dell’Adriatico. Questo piccolo borgo dell’Appennino campano conserva un’anima autentica e silenziosa, dove la natura si fonde con la pietra delle case e il tempo sembra rallentare. Le sue stradine acciottolate, le chiese antiche e le architetture rurali raccontano storie di un passato ricco, mentre l’aria frizzante e pulita invita al benessere e alla contemplazione.
Nota per essere il paese più alto dell’Irpinia, Trevico è anche celebre per aver dato i natali al regista Ettore Scola e per aver ospitato, secondo la tradizione, il poeta Orazio. I suoi dintorni offrono sentieri tra boschi rigogliosi e campagne quiete, ideali per escursioni lente, lontane dal turismo di massa. In questo paesaggio intimo e armonioso, la vita quotidiana conserva ancora i ritmi delle stagioni e la semplicità di una volta, offrendo al viaggiatore un’occasione rara di riscoperta.
Via Nicola Petrilli, 6 - Trevico (AV) - Indicazioni stradali
P.I. 01972850646
Codice identificativo nazionale IT064112B4MHIDSQTL
Codice identificativo regionale 15064112EXT0006
